Volete imparare una mossa di yoga che farà fermare i vostri follower di Instagram durante lo scrolling? Potreste provare il nauli, un’antica pratica di pulizia dell’apparato digerente che fa venire il voltastomaco in tutti i sensi.

Se non ne avete mai sentito parlare, non siete certo in minoranza: non è esattamente il tipo di pratica che viene insegnata in uno studio, poiché richiede molta consapevolezza del corpo e abilità. (Il metodo di respirazione mi è stato brevemente presentato durante il corso di formazione per insegnanti di yoga, ma non sono mai riuscita a impararlo da sola).

Potreste provare il nauli, un’antica pratica di pulizia dell’apparato digerente che fa venire il voltastomaco in tutti i sensi.

Il nauli è salito alla ribalta grazie alla yogi professionista Aubry Wiltcher, che ha fatto scalpore quando ha postato un video di questa tecnica sul suo account la scorsa settimana. Ha persino attirato l’attenzione del marchio di abbigliamento yoga Alo, che l’ha arruolata per girare un video di istruzioni per il suo canale YouTube.

La modella e istruttrice di yoga mi ha raccontato che da sempre incorpora il nauli nella sua routine mattutina, ma lo usa anche come riscaldamento addominale per la pratica delle inversioni.

“Non solo il nauli è incredibilmente efficace per costruire un nucleo funzionalmente forte e per aiutare la digestione, ma è anche un metodo rapido ed efficace per dare il via all’impegno del mio nucleo”, dice. “La sensazione più evidente è quella di un interessante stiramento e aspirazione su entrambi i lati dello stomaco, quasi esattamente tra l’ombelico e i punti d’anca”. Gli scienziati occidentali non hanno studiato i benefici del nauli per la salute, ma gli hatha yogi hanno giurato su questa antica pratica di respirazione per secoli.

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Dato che è potenzialmente utile per l’intestino e per la posa del corvo, è facile capire perché gli studenti avanzati vogliano padroneggiare questo esercizio.

Se volete provarlo voi stessi, ecco la guida di Wiltcher al nauli (o guardatelo, se riuscite a sopportarlo).

Come fare il nauli

La Wiltcher ama prepararsi al nauli facendo qualche minuto di respirazione kapalabhati, o “respiro di fuoco”: inspirazioni ed espirazioni diaframmatiche, veloci e vigorose, attraverso il naso. Poi, dice di seguire questi quattro passi.

1. Iniziare con i piedi alla larghezza delle anche (circa due pugni tra gli archi), piegare le ginocchia, appoggiare le mani sulle ginocchia e fare un respiro profondo.

2. Alla fine dell’espirazione, trattenete il respiro e create un vuoto, risucchiando tutto verso l’alto e la gabbia toracica. Trattenere per un momento e spingere tutto all’esterno. Ripetete questo processo senza inspirare o espirare.

3. Dopo qualche giro, aumentate la velocità e la forza delle spinte.

4. Una volta raggiunto questo obiettivo, esplorate l’isolamento a destra e a sinistra e infine aggiungete il ritmo iniziando a far rotolare il nauli da destra a sinistra.

Sì, è difficile come sembra, anche per gli esperti come Wiltcher. “Ho scoperto che la mia pratica del nauli può essere super forte un giorno e non tanto il giorno dopo, magari mi sembra persino leggermente estranea”, dice. “Qualsiasi gonfiore dovuto alla dieta o alla sindrome premestruale influisce sicuramente”.

Se siete incinte, mestruate o soffrite di lesioni addominali, probabilmente dovreste evitare questo esercizio. Inoltre, per ovvie ragioni, è meglio praticare il nauli a stomaco vuoto. Ma, proprio come il chaturanga perfetto, è accessibile a tutti i corpi e se il primo tentativo è un fiasco, è meglio continuare a provare.